Cristian Meloni
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Nuovi limiti di esenzione da imposte e contributi per le retribuzioni in natura 

Processo di controllo degli accessi dei lavoratori sui luoghi di lavoro

nel documento allegato la circolare della Fondazione Studi Consulenti del lavoro con linee guida e prassi da adottare 

 

Dal 1° aprile 2019 i lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo dovranno inoltrare la domanda di assegno per il nucleo familiare esclusivamente in via telematica direttamente all’Inps che provvederà ad effettuare il calcolo dell’importo spettante

Coefficienti di rivalutazione TFR

  • Tabelle coefficienti di rivalutazione TFR e indici ISTAT


    Il coefficiente TFR per la rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto viene calcolato mensilmente per permettere di rivalutare le somme accantonate al 31 dicembre dell'anno precedente, sia per il caso cessazione dei rapporti di lavoro, che per i conteggi da operare in sede di chiusura del bilancio annuale (o dei bilanci infrannuali).

    In base a quanto previsto dal quarto e quinto comma dall'art. 2120 del Codice Civile, cosi' riformato dalla L. 29 maggio 1982, n. 297, il trattamento di fine rapporto è incrementato, su base composta, al 31 dicembre di ogni anno, con applicazione di un tasso costituito dall'1,5 per cento in misura fissa e dal 75 per cento dell'aumento rilevato attraverso l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI), accertato dall'ISTAT , rispetto al mese di dicembre dell'anno precedente.

    Ai fini dell'applicazione del tasso di rivalutazione per frazioni di anno, l'incremento è quello risultante nel mese di cessazione del rapporto di lavoro rispetto a dicembre dell'anno precedente. Le frazioni di mese uguali o superiori a quindici giorni si computano come mese intero.


    Scarica: coefficienti_rivalutazione_tfr.xls


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